-Valutazione delle abitudini nutrizionali:
Prima di affrontare un percorso nutrizionale, è importante capire le abitudini alimentari del paziente. Questo si può fare oralmente (in sede di appuntamento) oppure attraverso un diario alimentare (ottimale) o questionari da sottoporre al paziente. Le informazioni sulle abitudini alimentari sono importanti per proporre un percorso gestibile per la persona ed evitare l’abbandono della terapia.
-Bisogni Nutrizionali
Valutazione del fabbisogno nutrizionale della persona e delle esigenze sia a livello salutare sia a livello di gestone dell’alimentazione. Gli individui sono tutti diversi, con fisici differenti ed esigenze diverse. Quindi, un approccio unificato e generalizzato non può essere efficace. Tramite l’ascolto dei bisogni della persona, dei ritmi giornalieri e problematiche personali e l’anamnesi iniziale conoscitiva, si adatta il percorso nutrizionale e si trovano le strategie individuali.
-Analisi della composizione Corporea
Attraverso la Bioimpedenziometria si valuta la composizione corporea della persona. Questo ci permette di sapere da cosa è composto il peso totale e quindi valutare e quantificare la massa grassa, la massa magra, l’idratazione, la ritenzione dei liquidi, stati infiammatori e stato di salute. Con queste informazioni, oltre ad avere i parametri di partenza su cui avere un riscontro nel tempo, si può migliorare l’approccio nutrizionale per l’individuo.
-Approccio personalizzato ed educazione alimentare
L’approccio nutrizionale non è standard, ma va personalizzato in base alle esigenze. Fare un percorso con la nutrizionista vuol dire imparare a gestire la propria alimentazione, prendere consapevolezza di quello che si sta mangiando e di come gestirlo. Anche lo sgarro, gli alimenti più “pericolosi” non vanno eliminati, ma gestiti.
-Non solo perdita di peso, ma anche:
– Rieducazione, Organizzazione e Consapevolezza;
– Sviluppo muscolare;
– Aumento di peso;
– Intolleranze e allergie;
– Problematiche legate all’intestino;
– Problematiche legate ad esami del sangue sballati.
